Le opere edilizie realizzate senza autorizzazione, anche se legittimate dal tempo trascorso, possono essere condonate attraverso la presentazione di una domanda di condono edilizio. Il condono edilizio è un istituto giuridico che consente di sanare un’opera edilizia abusiva mediante il pagamento di una sanzione amministrativa.

Il condono edilizio rappresenta una soluzione molto utile per le persone che hanno realizzato opere edilizie abusive, perché garantisce l’annullamento delle sanzioni e la possibilità di legalizzare la situazione.

Il condono edilizio prevede che l’opera abusiva venga regolarizzata con l’esecuzione di interventi di adeguamento urbanistico, paesaggistico, igienico-sanitario ed energetico.

Inoltre, la regolarizzazione dell’opera implica l’obbligo di pagare una sanzione amministrativa che varia in base alla tipologia e alla data di realizzazione dell’opera.

Inoltre, il condono edilizio prevede l’obbligo di adeguamento alle normative vigenti in materia di sismica ed acustica.

Il condono edilizio è quindi uno strumento di legalizzazione di opere edilizie abusive che consente di sistemare la situazione e di evitare sanzioni più severe.

Per presentare una domanda di condono edilizio è necessario compilare una apposita modulistica da presentare all’ente competente ed allegare tutta la documentazione necessaria.

La richiesta di condono edilizio verrà esaminata dall’ente competente che deciderà se concedere o meno la richiesta. In caso di accoglimento, verrà emessa un’ordinanza di condono edilizio che disciplina le modalità di regolarizzazione dell’opera edilizia abusiva e il pagamento della relativa sanzione.

Il condono edilizio rappresenta quindi un’opportunità unica per legalizzare opere edilizie abusive in modo semplice e veloce.